Fête de la St-Pierre et de la mer à Cagnes-sur-mer
07/04/2016
Sabato e domenica la cittadina di Cagnes-sur-mer ha festeggiato il suo patrono, che è anche il protettore dei pescatori, San Pietro.
Il Cros de Cagnes nasce infatti come villaggio di pescatori: furono dei napoletani i primi ad approdare su queste rive che trovarono particolarmente pescose e a loro si deve la foggia del campanile, unica nel suo stile in tutta la Francia.
I festeggiamenti sono cominciati nella mattinata di sabato con battesimi di sci nautico, immersione e vela per i bambini, ma è in serata che il lungomare è stato chiuso al traffico per ospitare la festa vera e porpria: prima la processione che dalla chiesa di Notre-Dame de la Mer è arrivata fino alla Chapelle Saint-Pierre per la benedizione della barca che è stata poi messa al rogo.
Questa tradizione è molto antica e risale all'usanza che i pescatori avevano di fare una colletta per acquistare una barca nuova a quello tra loro la cui imbarcazione era diventata troppo vecchia e inadatta alla navigazione. Questa veniva quindi fatta bruciare per suggellare la fine della sua attività e la sua metamorfosi.
La barca che viene ogni anno fatta bruciare è ancor oggi scelta tra quelle arrivate al termine della loro vita. Il rogo è accompagnato dall'esibizione del gruppo folkloristico "Nissa la bella".
Hanno completato la serata lo spettacolo del gruppo di artisti di strada Piscilux che ha attraversato la passeggiata del lungomare assieme ai trampolieri Electro Baroque e un fuoco d'artificio finale.