Ancora a spasso tra i fiori e il mare - Il faro di Cap Ferrat

Questo inverno finora è stato decisamente tiepido e anche negli ultimi giorni dell'anno ci sta regalando la possibilità di rilassrci al sole e passeggiare lungo i tanti sentieri costieri che percorrono quasi l'intero perimetro della Côte d'Azur.
Ieri siamo tornati al Faro di Cap Ferrat.
L'ampio sentiero lastricato che porta da St-Jean-Cap-Ferrat fino alla punta estrema della penisola (e che poi prosegue fino alla spiaggia di Passable) ieri era straordinariamente affolato.
La bella giornata e la quantità di turisti italiani che si sono riversati a Nizza per le feste ha avuto i suoi effetti: in certi tratti ci sarebbe quasi voluto un vigile per dirigere il traffico!
Famiglie con bambini, ragazze eleganti con i tacchi, escursionisti con zaino in spalla, coppie col cane, la maggior parte intenti a fotografare con qualunque apparecchio a disposizione la meraviglia del mare  e del cielo blu, nel tentativo di fissare oltre ai colori anche il tepore di una delle ultime giornate di quest'anno che se ne va.
Ovviamente c'ero anch'io tra questi.

Sentier littoral de Cap d'Ail - parte seconda

Un paio di settimane fa avevamo scoperto il tratto di questo sentiero che dalla stazione ferroviaria di Cap d'Ail porta alla spiaggia de La Mala.
Ci mancava ancora la maggior parte del percorso da compiere, quello che si dirige verso est arrivando fino alla spiaggia Marquet, alle porte di Fontvieille e del Principato di Monaco.
Detto fatto.
Un'altra domenica di sole tiepido non poteva non essere sfruttata per colmare questa mancanza!

anche qui era tutta un'esplosione degli stessi fiori gialli che abbiamo trovato a Cap Ferrat.

nonostante il percorso sia più lungo di quello dell'altra volta arriviamo presto alla Pointe des Douaniers

e di lì alla plage Marquet

Incredibilmente la temperatura si alzava mano a mano che il sole scendeva e arrivati sulla spiaggia è stata un po' una sorpresa scoprire che il relax al sole avrebbe anche potuto farsi addirittura in costume da bagno.

E' previsto bello anche questo week end; solo per il 1° dell'anno c'è qualche incertezza, ma per me si risolve nei prossimi giorni.

Buon anno di sole! 

 

Passaggio a radio number one

Si accettano scommesse sull'argomento di cui stavano parlando; occhio che potrebbe non essere così scontato!
(ok, vabbè scherzavo...) 

Facile anche indovinare quale dei due vorrebbe avere in testa quello che ha l'altro

Come? dite che c'è poca fantasia cromatica e fisiognomica qui  sopra?
ok, mettiamo in mezzo a questi due qualcuno vestito di nero e con un po' più di capelli!

(strana fauna negli studi di Radio Number One il giorno di Santo Stefano)

A Natale...

...le case sono più belle

le tavole sono più belle e più buone

le persone sono tutte belle e un po' più buone 

i gatti sono i più belli e i più buoni ma non rompete gli scatoloni!

Shopping di gran classe

 Les Galeries Métropole di Monte-Carlo sono decisamente lussuose in qualsiasi periodo dell'anno, ma a Natale diventano se possibile ancora più sfarzose e sfavillanti di luci e decorazioni, che moltiplicano lo splendore dei lampadari, dei marmi e degli scaloni scenografici.

Le bouitque delle grandi firme e le gioiellerie si sprecano, ma personalmente sono di gran lunga più attirata dai negozi d gastronomia, dove specialità sopraffine fanno sognare di gusti raffinati anche le papille gustative più addormentate.
Hédiard è il mio negozio preferito.
L'allestimento è spettacolare, con gli scaffali e i banconi colmi di prelibatezze di ogni genere e i cesti natalizi che fanno bella mostra di sé sui mobili in stile e tra gli stucchi e gli specchi.
Bottiglie, conserve, condimenti, dolci di tutti i tipi e soprattutto tè! Il reparto dedicato alle aromatiche infusioni è infatti davvero notevole, con specialità per tutti i gusti. 

Credo che un regalo preso qui abbia una capacità di creare piacere superiore a quella di molte altre cose, magari più preziose.
Tutto ciò che tocca fortemente i sensi ha un legame diretto con l'infinito.

Buon Natale da Monte-Carlo!

Buon Natale dalla collina di Monte-Carlo!
L'installazione di alberi di Natale davanti al Casinò è sempre fiabesca, sfavillante di giochi di luce e musiche.

 

Auguri!!!!

Giallo oro

E' stato il colore dominante della scorsa domenica.
E' arrivato persino a far passare in secondo piano l'azzuro che, si sa, da queste parti impera.
Dopo qualche ora di relax sulla spiaggia di Passable ci siamo infatti incamminati sul sentier littoral che da lì parte verso il faro di Cap Ferrat e subito è balzata agli occhi l'esplosione di fiori gialli che decorava il percorso. Sono rimasta piuttosto stupita da questa fioritura che non mi sembrava di ricordare gli inverni scorsi. Non so cosa siano questi arbusti, ma mi sorprenderebbe scoprire che è normale fioriscano in inverno, mi sembra più probabile che il caldo di queste ultime settimane li abbia ingannati e che in realtà pensino che l'inverno stia già passando.
Se qualcuno riconosce questi fiori gialli, mi renda edotta delle loro consuetudini che a questo punto ne sono piuttosto curiosa!

Altro discorso per l'oro del sole.
Siamo alle giornate più corte dell'anno e l'angolo d'incidenza dei raggi solari farebbe pensare a un sole pallido dai raggi freddi, invece no. La temperatura dei colori è calda quanto quella dell'aria e il sole che scende all'orizzonte continua a tingere di sfumature dorate tutti gli oggetti su cui si posa.

Ma in qesto campo, si sa, è maestro il tramonto...

più giallo oro di così !!!

Una domenica di....

Emme? Sììììì!!! ma non in quel senso!

Gli ingredienti per creare un ottima Miscela in questo caso sono infatti tutti Meravigliosi

1) Music (and personal hot spot)

2) Mediacenter

3) Mare

4) Marco

5) Me on the beach

Porca paletta... Manca solo il Micio perché tutto sia perfetto!!!

 

Postato con Blogsy

Xmas lights en ville

Quelle sulla Promenade des Anglais quest'anno sono bellissime! 
Provenendo dall'aeroporto il primo ad accogliere chi entra a Nizza è un Babbo Natale gigante che aspetta la data fatidica per il passaggio delle renne, placidamente seduto sui pergolati che decorano il lungomare.



Poi è la volta di un enorme pupazzo di neve semovente. Fatto di luce perché se aspettiamo la neve qui......  

Ai quali si aggiungono parecchie caselle postali in cui, di fronte a tante palme di Natale sfavillanti, i bimbi possono imbucare le loro letterine dirette a Rovaniemi.




Le luci più importanti sono quelle di Place Masséna; anche se quest'anno i lavori per la costruzione della coulée verte hanno ridotto drasticamente lo spazio a disposizione, la loro spettacolarità è comunque all'altezza di quelle degli altri anni.

E poi c'è place Garibaldi col suo albero-capanna fatto anche per accogliere le esibizioni musicali che faranno come al solito da accompagnamento al Natale.

Mi piace quando a Natale la città si veste di luce.
(e non finisce qui!) 

Goodnight Miami

Esattamente un anno fa, il 7 dicembre 2011, venivo contattata su flickr da Patti che mi chiedeva il permesso di ispirarsi a una mia foto come modello per un'illustrazione di un libro per bambini.

La foto era questa:

Si tratta di uno scatto preso a Calle Ocho, a Little Havana, il quartiere cubano di Miami in cui, oltre a un incredibile profumo di caffè, si respira tutta l'atmosfera di quest'isola.
Il gioco del domino, che si svolge in circoli dedicati, qui è un'istituzione.

Patricia stava progettando un libro illustrato per bambini ispirato alle molteplici sfaccettature paesaggistiche e culturali di Miami e ha pensato che il gioco del domino così come lo avevo immortalato io potesse essere abbastanza rappresentativo di quella parte di questa splendida città.
E mi ha chiesto il permesso di potercisi ispirare.
Ecco, la cosa è già di per sé straordinaria, perché su Flickr le mie foto sono pubbliche e, se è vero che si dichiarano protette da copyright, è anche vero che chiunque potrebbe servirsene senza chiedermi il permesso e, come in questo caso, senza che io possa in realtà mai accorgermene. Ma qui non si trattava di usare una mia foto, bensì solo di rielaborarla in un disegno. 
Ovvio che ho dato a Patti il mio permesso.

Oggi nella casella delle lettere ho trovato questo:

Patricia ha pubblicato il suo libro e me ne ha inviata una copia.

Mi sono commossa. Innanzitutto nello scorrere le pagine e rivivere in quei disegni tutte le bellezze di Miami che mi hanno fatto innamorare tre anni fa; e poi anche al pensiero che un istante catturato dai miei occhi e dal mio obiettivo, in uno scatto non certo magistrale ma per molti aspetti significativo, potesse rivivere così, sublimato in un'immagine altra, uguale ma diversa, e che sarà soprattutto vista da tanti occhi bambini che la rielaboreranno e la faranno propria!



Sono io che ringrazio te, Patti! Thank you so much!