Verso la plage de la Rague a La Napoule
03/12/2012
A visitare il Château de la Napoule ci eravamo già stati l'estate scorsa, di ritorno da una delle nostre puntate alla corniche d'or. Anche ieri la meta sarebbero state le rocce rosse dell'Esterel, ma questa volta volevamo vederle dal mare, approfittando di una delle numerose gite panoramiche organizzate in barca lungo questo incredibile litorale.
Meta, dunque, il porto de La Napoule, uno tra quelli da dove avevamo visto partire questo genere di gite.
Che cominciano ad aprile.
I vecchi Gatti di mare che vi avevamo già incontrato e che presidiano il luogo -che qualcosa mi dice pulluli di pescatori- ci hanno dato dei p... ehm, ci hanno fatto notare che dovevamo quanto meno controllare in rete prima di organizzare, ma noi abbiamo imparato la lezione.... sì, la loro: oggi si va di tintarella!
Un sentiero che parte proprio da sotto il castello e che poi si arrampica un po' su quel primo zoccolo di rocce rosse conduce a un altro porto di La Napoule, quello dellaRague.
Lì sotto una serie di spiaggette sabbiose e tranquille (almeno in questa stagione) invitano al riposo e alla lettura.
Il sole caldissimo mi ha persino spinto a provare l'acqua, ma è decisamente ancora troppo presto per pensare di bagnarsi.
(per quello bisogna aspettare almeno un altro mesetto)