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September 2011

28 settembre a Riva del Garda

Quest'anno è ancora estate. Per le strade passeggiano turisti accaldati e le acque pullulano di naviganti.

C'è chi naviga a vela, chi a pinne, chi a remi, chi a pale e persino a pedali....

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In questa mattina di un'estate fuori stagione i colori ancora accesi sono già accarezzati dalla bella luce radente che prelude all'inverno che verrà.

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Spritz in Nitz

Dopo aver trascorso un paio di giorni in terra gardesana ed aver approfittato come al solito della grandiosa tradizione dell'aperitivo a base di Spritz, è triste tornare a Nizza, dove sai che non potrai trovare né il  Prosecco né tanto meno l'Aperol (se non ne avrai fatto precedentemente incetta sul suolo italico), nemmeno per preparartene uno casalingo. 

spritz @dna
Ma... ma, ma...... 

Cosa succede proprio sotto casa all'HiBeach questa sera?

Spritz time???
Spritz Time?


spritz time @hi beach???
Spritz Time a Nizza???


spritz party in Nice

Ebbene sì. Pare che la Campari stia cercando di promuovere la bella abitudine italico-nordorientale anche sul territorio francese!


(incrociamo le dita) 


Instagrams de ma vie

Credo che ci siano almeno un milione di ragioni per cui una persona può decidere di voler fermare un istante in un fotogramma, che sia su supporto materiale o digitale, poco cambia.
Quello che conta è che alla base c'è l'esigenza di dire "stop, questo lo voglio fissare, per quanto può essere fattibile dalle possibilità mie e delle tecnica di cui posso usufruire". 

Penso che sia innanzitutto un'esigenza personale quella che spinge a fare clic, ma essendo il risultato immediatamente usufruibile anche a terzi è quasi scontato aggiungere che la seconda istanza ad entrare in gioco sia la condivisione.

Ho letto recentemente una considerazione riguardo ad Instagram da parte di chi si scagliava con termini piuttosto coloriti contro i suoi filtri che avrebbero la colpa di aggiungere i 'difetti da pellicola' a ciò che si è finalmente arrivati a produrre senza i medesimi.

Ora, a parte che credere che la pellicola possa essere la causa di difetti in fotografia significa non rendere omaggio a chi, sfruttando a proprio vantaggio proprio le possibilità date dalle imprecisioni di questo mezzo, è riuscito a dare vita a delle vere opere d'arte, io penso che nel caso degli scatti elaborati attraverso la piattaforma Instagram di tutto si possa parlare tranne che di ricerca della cosiddetta "perfezione dell'immagine". 
 

Sono scatti presi con l'iPhone (almeno per ora e fino a quando l'applicazione non sarà disponbile sulla piattaforma android). 
Sono scatti presi per essere condivisi e proprio per questo il loro scopo non è quello di mostrare agli altri quanto si è bravi a prendere foto perfette dal punto di vista tecnico, ma al contrario, di aggiungere quanto più pathos possibile ad un'immagine che si vuole rendere disponibile agli altri.
Sono scatti fatti per comunicare. 
E quando serve si comunica anche gesticolando. 

Trovo la critica a questo mezzo vana e reazionaria. 

E mi sono rotta di chi non sa fare altro che stizzirsi e indignarsi e non sa trovare godimento in nulla che lo circondi.

In ogni caso, per chi vuole approfittarne, posto qui sotto alcuni istanti della mia pausa pranzo di ieri. Mi rendo conto che non sono opere d'arte ma chi mi vuole un po' di bene forse è contento di sapere quello che stavo vivendo in quei momenti.

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(e comunque certi status di facebook hanno rotto, ci abbiamo messo tanto a dar vita a una lingua Italiana perfetta che dobbiamo proprio scrivere stronzate?)

 


Un autre regard

Questo il titolo dell'esposizione fotografica di Carine Battajon che è stata inaugurata sabato scorso all'Ardoise, al 31 di Bd Grosso a Nizza.

Uno sguardo attento al colore, uno sguardo che ama posarsi sull'acqua e sulla sua capacità di trasfigurare il mondo, uno sguardo che passa atttraverso una moltitudine di occhi di bambola che sembrano eterrnamente stupirsi di quello che può riuscire a catturare un obiettivo.

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Lou Festin dou Pouort 2011

La festa del porto di Nizza è giunta quest'anno alla sua ottava edizione.  

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Sabato scorso il port Lympia di Nizza si è dunque animato ancora una volta di tutto ciò che serve a far festa: luci, musica spetttacoli e prelibatezze.

Quattro i grandi palchi su cui si sono alternati numerosi gruppi che hanno diffuso note dei generi più svariati lungo i vari quais.

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Noi ci siamo trovati a passare sul Quai des deux Emmanuel mentre facevano la loro performance i Poum Tchack, un gruppo di musica swing davvero coinvolgente.

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Sui Quais, chiusi al traffico per l'occasione, si sono estese le terrazze dei ristorantini del porto, hanno trovato posto i vari stand gastronomici e gli intrattenimenti e i giochi gonfiabili per i più piccini. La folla ha letteralmente invaso il cuore di uno dei quartieri più antichi e affascinanti di Nizza.

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Bancarelle, artisti di strada, punti di ristoro e soprattutto anche quest'anno ha avuto luogo per l'occasione la manifestazione chiamata "Villaggio degli Chefs" promossa da Slow Food di Monaco, dove era possibile assaporare per soli 5 euro a porzione le prelibatezze preparate dagli chefs dei ristoranti più blasonati della zona.

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E alla fine arrivano anche i fuochi d'artificio dal molo ad accendere di altre scintille la serata.

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