Previous month:
April 2011
Next month:
June 2011

May 2011

Un giorno perfetto

Poter poltrire a letto la domenica mattina è già un bel lusso che non sempre ci si riesce a concedere. Poi guardi fuori e ti accorgi che il meteo è più che bello: oltre al sole caldo e al cielo limpido c'è quella leggera brezza fresca che ti fa sentire subito in vacanza portandoti i profumi del mare e del sole, quella che ti scompiglia un po' i capelli e le idee senza però darti troppo fastidio; allora pensi che il mondo può essere davvero un bel posto dove stare.

Se poi la giornata prosegue con una gita all'Ile Marguerite, con traversata in battello (all'andata molto pittoresco, un mini traghetto quasi lacustre), passeggiata nel verde del parco naturale e lunga sosta al sole sulla costa che si affaccia sul canale di St-Honorat, bè, allora cominci a pensare che il paradiso in terra esiste davvero. Quel braccio di mare è praticamente una piscina naturale, l'acqua è limpidissima, i rumori sono quelli soffici delle onde lievi e del vento e persino le poche persone che abbiamo vicino sembrano sussurrare per non disturbare le fronde che parlano tra loro. 

Alla fine poi torni a Cannes e ti concedi un apertitivo sfizioso assieme alla persona che ami proprio davanti al Pantiero. La luce della sera è quella delle giornate più lunghe dell'anno, il calore quello che emana le pelle abbronzata, i sapori sono quelli che fanno il solletico a pensieri alllegri.... e a quel punto pensi che sì, questo è stato proprio un giorno perfetto. 

image from farm4.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

image from farm4.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com

Uno è abbastanza. 

Per poter pensare che ce ne saranno altri.


Fête de voisins 2011

Anche quest'anno ha avuto luogo nel nostro quartiere la fête de voisins, l'atteso appuntamento che permette di ritrovarsi, condividere e festeggiare assieme a chi ci vive accanto. 

Unica regola: portare con sé qualcosa da mangiare o da bere da dividere con gli altri, un po' di allegria e un po' di convivialità.

image from farm6.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
Quest'anno ritrovo d'eccezione, visto che l'Hôtel d'Armenonville ha messo a disposizione dei vicini il suo splendido giardino, dove abbiamo potuto godere dell'esposizione di un mini-mercatino di beneficenza, di varie esibizioni e soprattutto deliziarci della performance di Anna, compositrice e cantante davvero dotata. 

image from farm3.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm4.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm3.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

image from farm4.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm4.static.flickr.com

Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita di questa bella serata!

 


16 maggio: inizia l'estate

A Nizza funziona così.

Di quella astronomica non importa molto a nessuno, la stagione estiva comincia a metà maggio.

Lo scorso week end sulle torrette sono apparsi i bagnini, gli stabilimenti balneari sono ormai in pieno assetto di guerra e soprattutto il mare è così:

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com



Base Nature à Fréjus

La Base Nature a Fréjus si trova sull'area un tempo occupata dalla base aeronavale qui presente dal 1911. Si tratta di un terreno paludoso che è stato per 83 anni il centro di elaborazione e sperimentazione dei materiali aerei e il centro di formazione di numerosi piloti. E' da qui che nel 1913 Roland Garros è partito per il raid tra Fréjus e Bizerte. 

image from farm4.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

La Base fu dismessa nel 1995 e l'area acquistata dal comune che ne ha fatto il più grande parco pubblico del Var orientale: 135 ettari allestiti per lo sport e il divertimento con 2 km di spiaggia fine. L'atmosfera è davvero paradisiaca, per lo meno in questa domenica di maggio quando i bagnanti sono ancora pochi e, sdraiandosi al sole, si sentono solo il cinguettio degli uccellni e lo sciabordare delle onde del mare.

image from farm3.static.flickr.com

image from farm3.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

Il confine occidentale del parco è disegnato dal fiume Argens che qui sfocia nel mare.

image from farm6.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com

 


Beau Delay + Sound Orbiter

In occasione della notte europea dei musei la sera del 14 maggio anche i musei di Nizza erano aperti fino a tardi. La nostra passeggiata ci ha portato fino alla Galerie de la Marine, dove è in corso l'esposizione dell'artista contemporaneo Arnaud Maguet: Beau Delay.

Si tratta di un progetto che unisce le opere di quattro artisti: installazioni, fotografie, sculture e musica che si propongono di rappresentare lo slittamento (le beau "delay") tra arte e vita: conchiglie vuote, un pangolino vuoto, fotografie di sorveglianti che non sorvegliano, video di mani che manipolano oggetti allo scopo di produrre suono. 

image from farm4.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com

image from farm3.static.flickr.com

In questa serata speciale l'esposizione era accompagnata dall'esecuzione di Sound Orbiter, opera musicale di Michel Redolfi. Il suono è spazializzato secondo traiettorie virtuali attorno alle opere esposte, l'atmosfera che ne nasce è davvero suggestiva e trasforma la visita in un'esperienza decisamente estraniante.

image from farm3.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com

 

 




Battesimo del lago - 8 maggio 2011

Siamo solo all'inizio di maggio, ma se ci sono 26 gradi, un sole caldissimo e si ha davanti un lago così, come si fa a resistere? 

image from farm3.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.com

la piattafoma galleggiante è lì che aspetta in mezzo al blu....

image from farm6.static.flickr.com
image from farm3.static.flickr.com

Non so quale fosse di preciso la temperatura dell'acqua, ma dal fatto che si riuscisse a starci senza troppi problemi ho stimato almeno 16° C.

Dopo il battesimo del mare a Porquerolles di domenica scorsa, quello del lago era d'obbligo! 

Adesso è davvero estate.

image from farm4.static.flickr.comimage from farm4.static.flickr.comimage from farm3.static.flickr.com
image from farm4.static.flickr.com




Hyères Oggi e Domani

L'oggi di queste prime foto è in realtà ormai un ieri inoltrato, ma tanto a Hyères la città medievale non invecchia di più per il trascorrere di tre o quattro giorni...

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

Il domani invece non era una giornata soleggiata, ma la penisola che si tuffa verso l'arcipelago delle isole d'oro è ugualmente sorprendente: chilometri di spiaggia che separano il mare dalle saline e dalle paludi che costituiscono il cuore di questa lingua di terra.

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
Al culmine della penisola si trova da un lato Giens, dall'altro la Tour Fondue, da dove partono i motoscafi per Les Porquerolles. Essa è percorsa da un sentier de douaniers che si affaccia su calette davvero pittoresche.

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com

 

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com

In ogni caso ieri lì c'era il sole e probabilmente ci sarà anche domani.


Les Porquerolles

L'isola di Porquerolles è la più grande delle îles d’Or, l'arcipelago delle isole d'Hyères, ed è il punto più meridionale della costa provenzale. 

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

 

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
La costa a nord è costituita per lo più da spiagge sabbiose circondate da pini e mirti profumati, mentre a sud si trovano scogliere scoscese a picco sul mare.

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
La sua superficie è percorsa da strade e sentieri percorribili a piedi o in bicicletta circondati da una vegetazione lussureggiante

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com

Il villaggio che ha dato il nome all'isola è sorto nei  pimi anni dell'800, il faro è del 1837 e la chiesa del 1850.

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com

image from farm6.static.flickr.com
Sull'isola si trovano il forte Sainte-Agathe (XVI sec), il faro d Cap d'Arme e il mulino (XVIII sec), restaurato nel 2007. 

image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.com
image from farm6.static.flickr.comimage from farm6.static.flickr.com