Felice anno nuovo!
12/31/2009
dopo un tramonto c'è sempre una nuova alba
che questo sia speciale per voi
e per tutti quelli che amate
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ma anche un'originale esposizione di oggetti d'arte e di arredo ricavati esclusivamente da materiali riciclati.
Assieme alla valorizzazione di fonti di energia alternativa, applicate nella fattispecie a dei fantasiosi giocattoli ecologici, si possono ammirare vestiti, lampadari e suppellettili altrettanto alternative!
Il Museo oceanografico di Monaco possiede uno degli acquari più antichi di Europa. Infatti sin dal 1903 pesci ed invertebrati del Mediterraneo vi erano mantenuti in vasche di cemento armato e nel 1932 dei pesci tropicali furono presentati per la prima volta al pubblico.
Oggi le 90 vasche offerte ai visitatori sono altrettante finestre aperte sul Mediterraneo e sui mari tropicali. Attraverso la ricostruzione fedele degli ecosistemi, l'universo marino svela i suoi segreti, la sua bellezza e la sua diversità: la collezione conta 350 specie di pesci (per più di 6000 esemplari), 200 specie di invertebrati e 100 specie di coralli tropicali.
Le Musée océanographique de Monaco possède l’un des aquariums les plus anciens d’Europe. En effet, dès 1903, poissons et invertébrés de Méditerranée étaient maintenus dans des bassins en ciment armé, et en 1931, des poissons tropicaux étaient présentés pour la première fois au public.
Aujourd’hui, les 90 bassins offerts aux visiteurs sont autant de fenêtres ouvertes sur la Méditerranée et sur les mers tropicales. Au travers d’écosystèmes fidèlement reconstitués, l’univers marin dévoile ses secrets mais aussi sa beauté et sa diversité : la collection est riche de 350 espèces de poissons (pour plus de 6000 spécimens), 200 espèces d’invertébrés, et 100 espèces de coraux tropicaux.
Il bacino degli squali:
Con 6 metri di profondità e i suoi vetri spessi 30 cm, la vasca gigante di 400.000 litri è una vera sfida tecnica. Ed è anche una sfida biologica. In un ambiente ricostruito a grandezza naturale si esprime la diversità della barriera corallina: le piccole specie multicolori vivono a fianco dei più grandi predatori.
Le Lagon aux Requins:
Avec 6 mètres de profondeur et ses vitres de 30 centimètres d’épaisseur, le Lagon aux requins, bassin géant de 400.000 litres, est un véritable défi technique. C’est aussi un vrai défi biologique. Dans un décor naturel grandeur nature, la diversité du récif s’exprime : les petites espèces multicolores côtoient les plus grands prédateurs.
La sala dell'Oceanografia fisica presenta il percorso scientifico del principe Alberto I di Monaco (1848-1922), fondatore del Museo. Navigatore e pioniere dell'Oceanografia, Alberto I diresse 28 campagne di ricerca scientifica tra il 1885 e il 1915, dall'Atlantico allo Spitzberg nell'Artico.
La Salle d’Océanographie physique présente le parcours scientifique du Prince Albert Ier de Monaco (1848-1922), fondateur du Musée. Marin et pionnier de l’Océanographie, Albert Ier dirigea 28 campagnes de recherche scientifique entre 1885 et 1915, de l’Atlantique Nord au Spitzberg dans l’Arctique.
Anna, il rettile dai grandi occhi:
Attualmente è in mostra presso il museo l'esposizione temporanea dello scheletro fossile di un Oftalmosauro, rettile marino a forma di pesce. La rarità di questo esemplare è dovuta al suo eccezionale stato di conservazione. Il cranio è completo al 90%, il resto dello scheletro al 70-80%. Soprannominato Anna dal suo proprietario, questo rettile marino ha circa 150 milioni di anni. Proviene dal mare che si trovava nel zona attuale del Kansas nel Giurassico. Misurava 5,40 m di lungheza e doveva pesare più di una tonnellata.
Anna, le reptile aux grands yeux
Le Musée Océanographique propose actuellement le squelette-fossile d’un Ophthalmosaurus, reptile marin à forme de poisson. La rareté de ce spécimen est due à son état exceptionnel de conservation. Le crâne est complet à 90 %, le reste du squelette à 70-80 %. Surnommé Anna par son propriétaire, ce reptile marin date d’environ 150 millions d’années. Il provient de la mer du Kansas qui se trouvait à cette époque du Jurassique dans la région actuelle des Etats-Unis d’Amérique. Anna mesurait 5,40 m de long et devait peser près d’une tonne.
La città si veste di nuove luci quando è addobbata a festa. Si vedono da lontano mentre ricalcano la topografia delle strade e delle piazze.
e se poi ti avvicini ancora di più scopri quanto può essere preziosa una singola scintilla....
......o una semplice fiammella....
Il castello di Nizza era un'opera fortificata presente dall'XI al XVIII secolo su una collina rocciosa sovrastante la baia di Nizza.
La colllina del castello è costituita da uno sperone di roccia calcarea alto 93 metri, culminante in due piattaforme: su quella più a sud sorse per sette secoli il castello, sull'altra sorsero i sobborghi e più tardi la cittadella.
Le château de Nice est un ouvrage fortifié, présent du XIe au XVIIIe siècle sur une colline rocheuse, surplombant la baie de Nice
La colline du château est un grand rocher calcaire culminant à 93m avec un sommet constitué de deux plateaux; L’un au sud où va s’ériger pendant sept siècles le château, un peu plus bas au nord les premiers faubourgs et plus tard la citadelle.
Oggi la collina ospita un magnifico parco romantico, reso ombroso da numerose piante, conifere e alberi frondosi. Una scalinata arriva fino alla Torre Bellanda, ricostruita nel 1825.
La colline du château accueille aujourd'hui un magnifique parc romantique, ombragé par les essences variées, les conifères et les arbres feuillus. De nouveaux escaliers desservent la tour Bellanda, reconstruite en 1825.
il panorama sulla baia degli angeli è davvero mozzafiato!!!
la vue sur la baie des anges coupe le souffle!!!
La sorprendente cascata costruita nel 1885 si aggiunge alle attrazioni naturali del luogo.
Negli anni 1950-60, mentre venivano disseppelliti i resti della cattedrale, un percorso di ispirazione antica venne ad ornare mura e camminamenti.
La surprenante cascade, construite en 1885 ajoute aux attraits naturels du site. Dans les années 1950-1960, tandis les vestiges de la cathédrale sortaient de terre, un parcours d'inspiration antique vint orner murs et cheminements.